Che potere hanno le immagini nel costruire i nostri pregiudizi o rafforzare stereotipi di genere? Quanto i luoghi comuni influenzano il nostro pensiero? La presenza femminile nelle redazioni giornalistiche e nelle agenzie pubblicitarie possono fare la differenza?
Cosa fare per cambiare?
Queste e molte domande da rivolgere alle ospiti nel secondo incontro del ciclo Nomen Omen, l’importanza delle parole promosso dalla rete nateil14giugno.
Flavia Brevi, giovane pubblicitaria milanese, fondatrice con altre colleghe di Hella Network per promuovere campagne di sensibilizzazione di società che interessa il genere ci immergerà nel mondo della pubblicità e della sua capacità pervasiva sul nostro immaginario, proponendoci anche qualche alternativa, come la campagna per raccontare correttamente la violenza di genere.
Romina Borla, storica di formazione e giornalista per 6 anni alle pagine di approfondimento del Corriere del Ticino, poi al settimanale Azione metterà in relazione pregiudizi, presenza femminile nei media e firme di opinionisti.
Se di stereotipi non possiamo fare a meno per muoverci nella realtà, possiamo però riconoscere il loro potere di semplificazione della realtà che spesso penalizza chi il potere non ce l’ha.
L’appuntamento è per martedì 20 aprile 2021, alle ore 18.30.
Chi non si fosse iscritt* può seguire in diretta la conferenza sulla pagina facebook dello Sciopero femminista https://www.facebook.com/scioperofemminista/
Al termine del ciclo, saranno a disposizioni tutte conferenze.