Vite spezzate
Video della manifestazione del 24 novembre 2019 a Bellinzona
24 voci spezzate (pdf)
Vedi anche: Vite spezzate, non sono solo numeri
Azione “No ad AVS21? Ci metto la
faccia!”
La Rete invita tutte e tutti a mobilitarsi! Il 14
giugno a Bellinzona, Lugano e Mendrisio sarà possibile farsi
fotografare con una cornice che esprime il dissenso contro
la riforma. Partecipate anche voi e diffondete sui social il
vostro “NO!”
L'azione del prossimo 14 giugno della Rete contro l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne.
14 giugno 2022, un programma ricco di eventi in tutto il Cantone. Non mancate agli appuntamenti!
Ci metto la faccia contro la riforma AVS 21, e tu? Potrai esprimerti anche tu a Mendrisio, Lugano e Bellinzona il 14 giugno per dire NO all'AVS 21
Al voto il prossimo 25 settembre, parte la campagna contro AVS21
Giornata internazionale della donna – che non è una «festa» come molti si ostinano ancora oggi a definire, banalizzando la Storia - del giornale «8 minuti» - scaricabile
Il video dell’incontro del 1 dicembre 2021, organizzato dalla rete nateil14giugno in collaborazione con Comundo e SOS Ticino
Firma la petizione! Fermati alle bancarelle che raccolgono le firme e fai firmare amiche, amici, parenti. Scarica e diffondi il documento per dire NO a questa riforma AVS21
Intervista a Simona Lanzoni, di GREVIO e ospite speciale della serata del 1 dicembre 2021 a Bellinzona.
È un trattato internazionale che si propone di prevenire la violenza, favorire la protezione delle vittime ed impedire l'impunità dei colpevoli.
La violenza domestica deve essere di una certa intensità. Ma cosa significa?
Sostenere le donne vittime di violenza nel percorso di autonomia finanziaria attraverso il mantenimento e la ricerca di impiego grazie a figure specializzate.
Per fare passi avanti nella prevenzione dei femminicidi occorre disinnescare alla base la cultura maschilista e patriarcale
Come fornire un primo supporto alle persone sopravvissute a violenza di genere, la guida tascabile, 2020
Su ARTE il servizio di Agathe Cherki. Una realtà che interessa anche la Svizzera
Andando avanti di questo passo, in pensione ci andremo a 70 anni.
Sono le 15:19 e da questo momento tutte le donne che lavorano in Svizzera smettono di essere retribuite rispetto al loro collega di sesso maschile.
Chiediamo al CdS di agire: siamo convinte della necessità di modificare approcci e rappresentazioni stereotipati che condizionano la narrazione della violenza, ma anche il suo trattamento in ambito giudiziario e di polizia.
Per chi se li fosse persi, per chi vorrebbe approfondire uno o l'altro tema, per chi ancora deve scoprirli: ecco le registrazioni degli incontri del ciclo NOMEN OMEN: la verità delle parole.
RESPECT un messaggio che deve volare alto nel cielo per raggiungere ogni dove sulla terra. Voliamo in alto! from NATEIL14GIUGNO on Vimeo.
Angela Davis Non voglio più accettare le cose che non posso cambiare...